
Nei primi nove mesi del 2024, le esportazioni delle regioni del Nord-Ovest (Piemonte, Valle d'Aosta, Liguria) registrano un calo complessivo del 5,9% su base annua, una contrazione molto più marcata rispetto al -0,7% registrato a livello nazionale. Il valore dell’export della macro-area è passato da 55,7 miliardi a 52,4 miliardi di euro, con un decremento significativo in Piemonte e Liguria, rispettivamente del 3,5% e del 21,3%.
Piemonte: la flessione dell’export è legata alla performance negativa del settore automotive (-2 miliardi di euro; -31,7%), con forti cali delle vendite verso Germania (-786 milioni) e Francia (-428 milioni).
Liguria: la contrazione è dovuta principalmente al calo nell’export di navi e imbarcazioni dalla provincia di Genova (-91,8%), in particolare si segnala una riduzione pari a 1 miliardo di euro delle vendite verso gli Stati Uniti.
Valle d’Aosta in controtendenza: la regione registra una crescita dell’11,1%, seconda solo alla Calabria a livello nazionale.
Tra i prodotti, gli autoveicoli - nonostante il calo complessivo che li ha interessati - restano la principale categoria esportata oltre confine dalle imprese del Nord-Ovest, (con circa 4,4 miliardi di export), mentre il miglior incremento si registra nella categoria degli "Altri prodotti alimentari" (+12,1%, pari a +261,6 milioni di euro), la cui crescita è attribuibile soprattutto al Piemonte e che registra un aumento di ben 269,9 milioni di euro.
Per quanto riguarda i mercati di sbocco, la Francia resta il principale partner commerciale del Nord-Ovest (15,3% del totale), tuttavia le vendite verso questo Paese sono diminuite del 6,7% (-559 milioni di euro). Peggiori i dati su Germania (-10,5%) e Stati Uniti (-31,6%).
Tra i mercati in forte ascesa si segnala, viceversa, Gibilterra, verso cui le esportazioni sono passate dai 56 milioni dei primi nove mesi del 2023 ai 214 milioni nei primi nove mesi del 2024, per una variazione tendenziale del +278,7%, trainata dalla raffinazione del petrolio.
Approfondisci, scopri gli altri numeri, i dati e le evidenze, nella elaborazione del Centro Studi Tagliacarne pubblicata oggi su Il Sole24 Ore Nord-Ovest, nell’articolo dal titolo "Vendite all'estero, Gibilterra tra i nuovi mercati"