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Nord-Ovest: giù l’export -7,6%, in controtendenza la Valle d'Aosta +3,6%

Nel primo semestre del 2024 calano le esportazioni del Nord-Ovest (Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria) la flessione è del -7,6% su base annua, a fronte di una contrazione del -1,1% del Paese nel suo complesso. Tra le regioni della macro-area solo la Valle d'Aosta mette a segno una performance positiva, nel dettaglio:

  • Valle d'Aosta +3,6%
  • Piemonte -4,6%
  • Liguria -26,3%

Le vendite verso l’estero delle regioni della macro-area sono scese da 38,8 a 35,8 miliardi di euro, un calo di circa 3 miliardi così distribuito: 

  • Liguria -1,4 miliardi
  • Piemonte -1,5 miliardi

Il calo delle vendite verso l’estero della Liguria è maggiormente attribuibile alla contrazione dell’export di navi e imbarcazioni dalla provincia di Genova in diminuzione di 923 milioni (-99%). In particolare, diminuiscono le esportazioni verso gli Stati Uniti (-814 milioni).

La flessione del Piemonte è riconducibile principalmente all’automotive che registra un calo delle vendite verso l’estero di 1,4 miliardi (-33,9%). Incidono soprattutto i cali di vendite verso la Germania (-520 milioni) e verso la Francia (-387 milioni).

Nonostante la forte diminuzione sperimentata dalla categoria merceologica degli autoveicoli, che raggiunge nel periodo considerato il -29,6%, essi continuano ad essere i prodotti più venduti oltre confine dalle imprese delle aree considerate del Nord-Ovest.

Segno positivo, invece, per la categoria merceologica degli “Altri prodotti alimentari”, che segna un aumento delle vendite verso l’estero pari a +159,6 milioni di euro (+12%). 

Anche per la categoria merceologica degli “Articoli di abbigliamento, escluso l’abbigliamento in pelliccia”  il bilancio è positivo. Quest’ultima categoria segna, infatti, un aumento delle vendite verso l’estero pari a +154,4 milioni di euro (+25,4%), e mostra un aumento del suo peso sul totale dell’export che dall’1,6% del primo semestre del 2023 arriva al 2,1% del primo semestre 2024. 

Questi e altri indicatori emergono dalle elaborazioni del Centro Studi Tagliacarne pubblicate oggi su Il Sole 24 Ore Nord-Ovest, nell'articolo dal titolo “Torino e Genova, tracollo delle esportazioni”. 

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