Il crollo del commercio mondiale causato dalla pandemia, che ha inciso in modo determinante sulla riduzione del prodotto mondiale, sembra essere superato, con la crescita degli scambi internazionali che sta trainando i forti recuperi di molti paesi: in questo scenario l’Italia è in pole position, con le vendite all’estero, pur articolate nei diversi settori, fino ad ora superiori di quasi il 5% rispetto al 2019. Un risultato che dipende da un insieme di variabili, tra le quali spicca sicuramente il clima di fiducia di tipo istituzionale. Le riflessioni di Gaetano Fausto Esposito, dg Tagliacarne, nell'articolo "Lo sviluppo internazionale passa da maggiore fiducia e regole condivise pubblicato oggi" sul blog di Huffington Post.