
Milano leader per valore, Varese sul gradino più alto del podio per crescita. E' la fotografia dell'export lombardo realizzata dal Centro Studi Tagliacarne attraverso un'analisi pubblicata nell'articolo "I Paesi Bassi partner commerciale di spicco" del Sole 24 Ore Lombardia.
Nei primi sei mesi del 2025, rispetto allo stesso periodo del 2024, le esportazioni della regione aumentano dello 0,33% - a fronte di una media nazionale del +2,14% - raggiungendo gli 82 miliardi di euro. In termini di valore la leadership è del capoluogo, seguito da Bergamo e Brescia. Ma a segnare il maggiore incremento, sempre in termini di valore delle esportazioni, sono tre province:
- Varese: +10,5%
- Sondrio: +7,6%
- Mantova: +5,4%
I settori più performanti
Medicinali e preparati farmaceutici si confermano business principale della Lombardia per quanto riguarda il commercio estero. Nel primo semestre del 2025, rispetto allo stesso periodo del 2024, l'incremento di valore è pari al 29,2%. Un risultato positivo ma al di sotto della media nazionale (+41,0%). Diversamente, nel periodo considerato salgono molto le esportazioni di prodotti alimentari, che aumentano del 20,3%, a fronte di una media nazionale del 14,4%.
Partner storici e nuovi mercati
La Germania si conferma principale mercato di sbocco dell'export lombardo. Tuttavia la crescita del valore delle esportazioni verso il Paese teutonico, nel periodo considerato, è pari allo 0,6% e si rivela inferiore alla media italiana del +2,6%. Incrementi significativi si registrano verso Paesi Bassi (+14,8%) e Belgio (+15,7%).
Leggi qui l'articolo completo.
