Concentrazione e differenziazione: queste le caratteristiche principali che si osservano sullo sviluppo delle grandi città metropolitane.
Le 14 città metropolitane negli ultimi vent’anni hanno aumentato il loro peso sul totale della produzione italiana di beni e servizi passando dal 39,8% del 2000 al 41,2% del 2020. Milano e da Roma che nel 2020 fanno quasi il 20% del totale prodotto in Italia, in aumento di 2,5 punti percentuali rispetto al 2000. Forte è il divario tra le città metropolitane del Sud e quelle del Centro Nord. Il valore aggiunto pro-capite del 2020 delle aree metropolitane meridionali è la metà di quello delle aree metropolitane del Centro Nord.
Lo ha sottolineato oggi Gaetano Fausto Esposito, direttore generale del Centro Studi Tagliacarne, all’evento de Il Sole 24 Ore “Ricucire l’Italia. Il ruolo delle città”.