
Il Trentino-Alto Adige è in vetta alla classifica italiana per tasso di occupazione nella fascia d’età 15-64 anni nel 2025: 72,4% contro una media nazionale del 62,6%. E’ quanto emerge dall’analisi del Centro Studi Tagliacarne pubblicata sul Sole 24 Ore Nord Est nell’articolo dal titolo “Tasso di occupazione, a Bolzano è oltre il 73%”.
Nei primi due trimestri del 2025 il Nord Est (Trentino-Alto Adige/Südtirol, Veneto e Friuli-Venezia Giulia) registra un tasso di occupazione del 69,1%, in leggero aumento rispetto al 68,8% dello stesso periodo del 2024.
Tra le regioni oltre al risultato del Trentino-Alto Adige emerge la conferma del quinto posto nazionale del Veneto (con tasso di occupazione del 70,1%) mentre il Friuli Venezia Giulia, con un tasso del 69,0%, scivola all’ottavo posto della graduatoria italiana.
Il risultato delle province
Bolzano consegue il primo posto nel Nord Est, con un tasso di occupazione del 73,3%. Al secondo posto Padova (72,9%) e subito dietro Venezia (72,8%). Nelle prime 20 posizioni nazionali, però, troviamo anche:
- Trieste,
- Trento,
- Belluno.
Per quanto riguarda le nuove assunzioni di lavoratori extra-agricoli di età compresa tra i 15 e i 64 anni, a fare da traino è il Veneto.
Le conferme dell’industria
L’industria si conferma pilastro dell’economia di questa macro-ripartizione. Gli ingressi di lavoratori in questo settore sono pari al 31,4% del totale, il valore più elevato del Paese. Il podio è composto da:
- Veneto (33,9%),
- Friuli Venezia Giulia (30,3%),
- Trentino-Alto Adige (23,7%).
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