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ALTRI STUDI ED ANALISI ECONOMICHE

In questa sezione sono consultabili e scaricabili le pubblicazioni a carattere nazionale, locale e settoriale realizzate dal Centro Studi Guglielmo Tagliacarne su incarico delle Camere di commercio e delle Associazioni di categoria

 

Rapporto Excelsior "Imprese e professioni culturali e creative” (2023)

I fabbisogni professionali e formativi delle imprese culturali e creative italiane alla luce dei dati dell’indagine Excelsior di Unioncamere-Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, analizzati dal Centro Studi Tagliacarne.

Una disamina di competenze e professioni richieste da questa filiera composita nella quale rientrano le imprese creative (comunicazione, grafica tecnica e design), industrie culturali (editoria e stampa, industria cinematografica e musicale, industria radio-televisiva, produzione di giochi e videogiochi), la gestione del patrimonio storico-artistico, le performing arts e l'intrattenimento.

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Volume Excelsior "Competenze digitali" (2023)

Professioni ICT Jobs e richiesta di competenze digitali nell'indagine Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, attraverso un’analisi realizzata con il Centro Studi Tagliacarne. Il volume approfondisce i temi della transizione digitale del sistema produttivo italiano e le sue conseguenze sul mercato del lavoro, a partire dalle informazioni del Sistema Informativo Excelsior che consentono di analizzare i numeri degli investimenti aziendali inerenti e fotografare la richiesta di skills, di professionalità, e di titoli di studio in ambito digitale.

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Volume Excelsior "Competenze green"

Green Jobs e richiesta di competenze sulla sostenibilità nell'indagine Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro, attraverso un’analisi realizzata con il Centro Studi Tagliacarne. Il volume approfondisce i temi della transizione verde del sistema produttivo italiano e le sue conseguenze sul mercato del lavoro, a partire dalle informazioni del Sistema Informativo Excelsior che consentono di analizzare i numeri degli investimenti aziendali inerenti e fotografare la richiesta di skills, di professionalità, e di titoli di studio in ambito green.

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Il futuro è adesso, insieme - Rapporto Export 2023 Sace

L'innovazione in tecnologie 4.0 è fondamentale per aumentare la competitività delle imprese italiane sui mercati esteri: il 67% delle imprese che investono in tecnologie digitali esporta, rispetto al 44% di quelle che non investono. Questi alcuni dei contenuti dell'indagine del Centro Studi Tagliacarne inserita nel rapporto Sace sull'export 2023 "Il futuro è adesso, insieme" secondo cui le esportazioni italiane sono in crescita nel 2023, sia dei beni +6,8% e sia dei servizi + 7%.

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Imprese agricole e cambiamento

800 imprese intervistate per comprendere quali fenomeni attraversano il settore e le nuove sensibilità che il mondo agricolo manifesta. I dati contenuti nel volume “Imprese agricole e cambiamento” realizzato dal Centro Studi Tagliacarne mostrano una realtà produttiva in evoluzione che punta sempre di più sulla transizione digitale e green mentre sale tra i giovani imprenditori e tra le imprenditrici la quota dei laureati (che pesano rispettivamente 26% e 21%). Dall'indagine emerge un settore che investe per ridurre la propria impronta ambientale spinto dalle regole nazionali ed europee (nel 47% dei casi ), ma che sta maturando una consapevolezza autonoma verso l'emergenza climatica (22%).

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Copertina del rapporto 2023 Catene di fornitura tra nuova globalizzazione e autonomia strategica del Centro Studi Confindustria con il contributo del Centro Studi Tagliacarne

Catene di fornitura tra nuova globalizzazione e autonomia strategica

L'importanza del monitoraggio delle catene di fornitura per le imprese che realizzano attività di internazionalizzazione è al centro dei contenuti del rapporto 2023 del Centro Studi Confindustria dal titolo "Catene di fornitura tra nuova globalizzazione e autonomia strategica", nell'ambito del quale il Centro Studi Tagliacarne ha analizzato i dati del backshoring di fornitura: la quota di imprese che dichiara un aumento dei fornitori italiani (backshoring) oscilla tra il 15% (se si tratta di locali, cioè presenti nella stessa regione) e il 20% (se si tratta di fornitori italiani al di fuori della regione). All’opposto, la percentuale di imprese che dichiara un aumento dei fornitori stranieri (farshoring), è inferiore al 10% (8% per quelli UE e 6% per quelli extra-UE).

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Volume Excelsior “Competenze green” (2022)

Green Jobs e richiesta di competenze sulla sostenibilità nell'indagine Excelsior di Unioncamere e Anpal, realizzata con il Centro Studi Tagliacarne. Il volume offre un inquadramento delle politiche a livello europeo e nazionale in materia di transizione ecologica insieme ad una lettura dei dati più recenti sugli investimenti verdi e sulla domanda di green jobs e competenze green da parte delle imprese italiane dell’industria e dei servizi.

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Volume Excelsior “Competenze digitali” (2022)

I dati rilevati con l’indagine Excelsior di Unioncamere-Anpal in materia di transizione digitale, analizzati con il contributo del Centro Studi Tagliacarne. Una disamina puntuale delle strategie digitali delle imprese, delle entrate con competenze digitali richieste dal sistema economico italiano e delle difficoltà di reperimento. Un quadro dell’andamento delle professioni ICT.

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Rapporto sull'Economia del mare: la dimensione nazionale e territoriale dello sviluppo

XI Rapporto sull'Economia del mare: la dimensione nazionale e territoriale dello sviluppo

Il Sistema mare italiano è in netta crescita, vale 52,4 di miliardi di euro, il 3,3% del totale dell'economia e dà lavoro a quasi 914mila persone, il 3,6% del totale dell'occupazione. Sono alcuni dei dati contenuti nell'XI edizione del "Rapporto sull'Economia del mare: la dimensione nazionale e territoriale dello sviluppo" della Camera di Commercio di Frosinone e Latina promosso da Informare e Ossermare ed elaborato dal Centro Studi Tagliacarne e da Unioncamere.

Guardando al dettaglio delle diverse componenti - che vanno dalla cantieristica alla pesca sino alle attività sportive, ricreative e dei servizi di alloggio e ristorazione- il volume descrive la natura, le caratteristiche, le dinamiche, il fatturato e la capacità di export delle oltre 228.000 imprese (nel 2022) che sono aumentate del 4,4% dal 2019 e che confermano il dinamismo dell'economia del mare in Italia. Nel volume è inoltre presente un focus che analizza l'attitudine delle imprese della blue economy ad adottare modelli di sviluppo sostenibili.

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Excelsior “Imprese culturali e creative” (2022)

Quali sono i fabbisogni professionali e formativi delle imprese culturali e creative? A questa domanda risponde la fotografia scattata nel volume del Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere-ANPAL ed analizzata con il contributo del Centro Studi Tagliacarne. All'interno del rapporto si possono trovare in modo dettagliato le competenze e i profili richiesti nel 2022 da questa filiera composita nella quale rientrano le imprese creative (comunicazione, grafica tecnica e design), le industrie culturali (editoria e stampa, industria cinematografica e musicale, industria radio-televisiva, produzione di giochi e videogiochi), la gestione del patrimonio storico-artistico, le performing arts e l'intrattenimento.

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X Rapporto Nazionale sull'Economia del Mare della Camera di Commercio di Frosinone Latina promosso da Informare realizzato dal Centro Studi Tagliacarne

X Rapporto Nazionale sull'Economia del Mare

E’ disponibile Il Rapporto sull’economia del mare: la dimensione nazionale e territoriale dello sviluppo. Nella decima edizione, superando il concetto di filiera allargata, si identificano e quantificano  le diverse componenti -  produzione, occupazione, caratteristiche, numerosità delle imprese e articolazione territoriale - di un segmento dell’economia nazionale, quello del mare, che incide sulla produzione complessiva in modo diretto per il 3,4 per cento, ma che grazie alla capacità di attivazione di filiera supera il 9% del Pil giungendo a rappresentare circa 136 miliardi di euro di valore. Il lavoro di ricerca è stato realizzato dal Centro Studi Tagliacarne per la Camera di commercio di Latina e Frosinone con la promozione di Informare - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Frosinone-Latina.

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La copertina del volume Economia del mare e Green Deal. I fabbisogni professionali e formativi delle imprese della blue economy in Italia, indagine 2021

Economia del mare e Green Deal. I fabbisogni professionali e formativi delle imprese della blue economy in Italia, indagine 2021

Un inquadramento delle policy europee e nazionali per l’economia blu che analizza quali sono le principali caratteristiche e competenze richieste ai lavoratori del comparto e i livelli di istruzione. Questo il contenuto del volume “Economia del Mare e Green Deal”, che fa luce su quante entrate sono state programmate nel 2021, quali sono su le professioni più richieste e le caratteristiche socio-demografiche dei lavoratori (età, competenze e titolo di studio), distinte per filiera. Lo studio realizzato dal Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e ANPAL in collaborazione con il Centro Studi Tagliacarne.

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Le competenze green. Analisi della domanda di competenze legate alla green economy nelle imprese, indagine 2021

Una puntuale analisi delle richieste di competenze green da parte delle imprese, delle figure identificate come "green jobs" e degli investimenti green nel 2021. E’ questo – in sintesi - il contenuto del volume "Le competenze green. Analisi della domanda di competenze legate alla green economy nelle imprese". Lo studio è realizzato ogni anno dal Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere ed Anpal con il contributo del Centro Studi delle Camere di Commercio G. Tagliacarne.

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Le competenze digitali - Analisi della domanda di competenze digitali nelle imprese, indagine 2021

Una panoramica sulle dinamiche della trasformazione digitale del comparto produttivo - industria e servizi - italiano e della richiesta di professionalità con competenze digitali nel 2021. E' il contenuto del volume "Le competenze digitali" l’analisi annuale realizzata dal Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere ed Anpal con il contributo del Centro Studi delle Camere di commercio G. Tagliacarne.

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Osservatorio Confcommercio Terziario Donna - Le imprese femminili in Emilia Romagna

 

Il focus per l'Emilia Romagna dall'indagine realizzata tra gennaio e febbraio 2022 da Confcommercio Terziario Donna in collaborazione con il Centro Studi Tagliacarne, su un campione di 830 aziende. 

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La demografia d’impresa nelle città italiane

La fotografia di 120 comuni medio-grandi, di cui 110 capoluoghi di provincia e 10 comuni non capoluoghi di media dimensione nell’Osservatorio sulla demografia d’impresa nelle città italiane, con particolare riguardo ai centri storici, realizzato dall’Ufficio Studi di Confcommercio con il contributo del Centro Studi Tagliacarne.

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IX Rapporto Nazionale sull'Economia del Mare

Produce 47,5 miliardi di valore aggiunto, ne attiva 89,4 miliardi nel resto dell’economia, per un ammontare produttivo complessivo pari a 136,9 miliardi di euro ovvero l’8,6% del valore aggiunto prodotto dall’intera economia nazionale: è l'economia del mare pre-pandemia fotografata nel IX rapporto della Camera di Commercio di Frosinone Latina, promosso da “InForMare”, realizzato dal Centro Studi Tagliacarne e presentato al Salone Nautico di Genova.

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Rapporto "L'economia del mare in provincia di Messina"

Nel 2019 la filiera dell’economia del mare messinese (che comprende ittico, trasporti merci e passeggeri, nautica, turismo, ecc.) ha prodotto 821 milioni di euro e occupa circa 20mila addetti. La produzione diretta di ricchezza è pari all’8 per cento del complesso della provincia, un valore di quasi tre volte superiore al dato medio nazionale. Ma se si considerano gli effetti indiretti, ogni euro investito o speso nella blue economy genera altri 1,9 euro nel resto dell’economia, di conseguenza il valore complessiva della ricchezza prodotta dalla blue economy arriva a 2,4 miliardi di euro, secondo solo a quello generato in Sicilia da Palermo (che fa 3,4 miliardi). Il Covid ha picchiato duro sull’intera filiera: con una contrazione nel 2020 di 220-230 milioni di euro (- 28%).  

Sono queste alcune delle evidenze del rapporto L'economia del mare in provincia di Messina realizzato dal Centro Studi Tagliacarne per la Camera di commercio locale.

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Chieti e Pescara: Imprenditoria Femminile

Le imprese guidate da donne giocano un ruolo importante nella nostra economia. Rappresentano più di un quinto delle imprese complessive a livello nazionale (22%) - e ancora di più nell’area di Chieti-Pescara (26,4%), ma evidenziano rilevanti fragilità: per 100 imprese femminili nate in Italia cinque anni fa ne restano oggi il 61,9% (contro il 68,1% delle altre imprese, un gap di 6,6 punti che arriva a 9,4 a Chieti-Pescara). 

Lo sottolinea il direttore delle ricerche del Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne Alessandro Rinaldi nella puntata di oggi "Imprese più Informa" della Camera di Commercio di Chieti-Pescara dedicata all'imprenditoria femminile. Sono 21.735 le imprese femminili nella provincia di Chieti-Pescara, il 26,4% del tessuto imprenditoriale locale. Le aziende a più alta vocazione femminile operano nei settori dell'agricoltura (36,8%), della sanità (45,5%) e delle altre attività di servizi (55,6%). 

 

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Rivedi la puntata di Imprese+Informa

Rivedi l'intervento di Alessandro Rinaldi


Coesione è Competizione. Nuove geografie della produzione del valore in Italia 2021 - Focus Lombardia

Più di 1/3 delle imprese sono coesive, in Lombardia si tratta del 41% delle imprese. Tra queste il 17% sono imprese femminili, in linea con i dati relativi alle imprese femminili coesive a livello nazionale. Tra le imprese coesive lombarde il 30% sta pianificando investimenti in digitale e transizione 4.0 (contro il 28% a livello nazionale), il 40% ha investito in strategie e soluzioni green e sostenibili.

Scarica le slide del Focus Lombardia e della presentazione del rapporto "Coesione è Competizione".